Reddito di emergenza (REM): proroga delle domande al 31 luglio

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di REM è stato prorogato al 31 luglio 2020. Lo comunica l’Inps con il messaggio n. 2520 del 19 giugno.

Il Reddito di Emergenza (REM) è la misura straordinaria di sostegno al reddito per le famiglie in difficoltà economica a causa dell’emergenza epidemiologica del Coronavirus, introdotta dal Decreto Rilancio.

L’Inps, con il messaggio n. 2520 del 19 giugno, ha comunicato la proroga al 31 luglio del termine di scadenza delle domande (precedentemente in scadenza al 30 giugno). Il Patronato 50&PiùEnasco è a disposizione per la presentazione delle domande.

I REQUISITI

Vediamo quali sono i requisiti che devono avere le famiglie per richiedere il sussidio:
– il richiedente deve essere residente in Italia;
– avere un valore ISEE inferiore ai 15.000 euro;
– un reddito familiare nel mese di aprile 2020 non superiore all’importo del REM spettante;
–  un patrimonio familiare mobiliare nel 2019 inferiore a 10.000 euro aumentati di 5 mila euro per ogni componente familiare successivo al primo, fino ad un massimo di 20.000 euro (sono previsti ulteriori 5.000 euro se un componente del nucleo è in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza).

Il Caf 50&Più è a disposizione per la compilazione della Dichiarazione ISEE, utile ai fini della domanda per il Reddito di Emergenza.

Non hanno diritto al REM i soggetti che si trovano in stato detentivo, per tutta la durata della pena, coloro che sono ricoverati in istituti di cura di lunga degenza o altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica. In caso di presenza nel nucleo familiare di tali soggetti, il parametro della scala di equivalenza non ne tiene conto.

Il sostegno economico, inoltre, non è compatibile con tutte le indennità COVID‐19, con la pensione diretta o indiretta, con retribuzioni lorde da lavoro dipendente superiori all’importo spettante, con Reddito e Pensione di cittadinanza.

A l contrario, il REM può essere erogato a chi già percepisce: assegno ordinario di invalidità e prestazioni assistenziali non pensionistiche (Indennità di accompagnamento, Assegno mensile INV/CIV etc..).

BENEFICIO ECONOMICO

Il beneficio economico sarà erogato attraverso due quote mensili che potranno andare dai 400 agli 800 euro, arrivando fino ad un massimo di 840 euro per quelle famiglie in cui sono presenti componenti in condizioni di grave disabilità o non autosufficienti.

Il Patronato 50&PiùEnasco a disposizione per tutte le informazioni sui requisiti collegati al REM e per l’inoltro della domanda.

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