La pensione supplementare è una prestazione economica che può essere richiesta per utilizzare la contribuzione accreditata in una gestione diversa da quella che eroga il trattamento pensionistico principale.
A seconda del soggetto che richiede il trattamento e dei requisiti richiesti si distinguono
- la pensione supplementare di vecchiaia;
- la pensione supplementare di invalidità;
- la pensione supplementare ai superstiti
La pensione supplementare per contribuzione versata nell’Assicurazione Generale Obbligatoria e non utilizzata spetta:
- ai titolari di pensione principale a carico di un fondo sostitutivo, esclusivo o esonerativo dell’AGO;
- ai titolari di pensione a carico del Fondo Clero;
- ai titolari di assegni vitalizi corrisposti in sostituzione della pensione;
- ai pensionati a carico del Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) in caso di contribuzione versata in una o più gestioni speciali dei lavoratori autonomi.
I lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione separata dell’Inps possono richiedere la pensione supplementare nella loro gestione qualora non raggiungano i requisiti per il diritto ad un’autonoma pensione nella gestione stessa, se titolari di una pensione a carico dell’AGO, delle forme esclusive e sostitutive della medesima, delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi nonché delle gestioni previdenziali obbligatorie dei liberi professionisti.
Per contro, non spetta:
- ai titolari di pensione a carico di casse professionali;
- ai titolari di pensione a carico del Fondo Pensioni Lavoratori dello Spettacolo (FPLS) e del Fondo Pensioni Sportivi Professionisti (FPSP) per successiva contribuzione versta nel fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, in quanto essa verrà utilizzata per liquidare un supplemento;
- ai titolari di pensione a carico del FPLD in caso di successiva contribuzione versata nella gestione spettacolo e sport professionistico in quanto la stessa sarà utilizzata per la liquidazione di un supplemento;
- ai titolari di pensione estera di un paese convenzionato o meno con l’Italia;
- ai titolari di pensione a carico della Gestione Separata.
La prestazione decorre:
- in caso di supplementare di vecchiaia, dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda;
- in caso di supplementare di invalidità, dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda o del riconoscimento del requisito sanitario, se successivo alla domanda;
- in caso di supplementare ai superstiti, dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso.
Al fine di richiedere la pensione supplementare di vecchiaia è necessario:
- essere già titolare o avere in corso di liquidazione una pensione principale a carico di un fondo sostitutivo, esclusivo o esonerativo dell’AGO;
- aver versato almeno un contributo settimanale;
- aver compiuto l’età pensionabile prevista per la pensione di vecchiaia nella gestione dove si chiede la supplementare;
- aver cessato il rapporto di lavoro dipendente.
In caso di pensione supplementare di invalidità è anche necessario possedere il requisito sanitario previsto per ottenere l’assegno ordinario di invalidità e non è richiesto il compimento dell’età pensionabile.
Per quanto riguarda i requisiti necessari per richiedere la pensione supplementare ai superstiti occorre distinguere a seconda che l’assicurato deceduto fosse lavoratore o pensionato:
- I superstiti di persona non titolare di pensione possono richiedere la prestazione quando:
- – non possono conseguire il diritto alla pensione autonoma indiretta per mancanza dei requisiti previsti;
- – abbiano conseguito il diritto a una pensione ai superstiti a carico di una forma di previdenza obbligatoria sostitutiva, esclusiva o esonerativa dell’AGO.
- I superstiti di persona titolare di pensione supplementare diretta hanno diritto alla prestazione quando abbiano conseguito il diritto alla pensione di reversibilità a carico della forma obbligatoria di previdenza sostitutiva, esclusiva, o esonerativa dell’AGO.
La pensione supplementare non può essere integrata al trattamento minimo.
Il versamento di ulteriori contributi nella medesima gestione dà diritto ad un supplemento di pensione.
Il Patronato 50&PiùEnasco offre assistenza per un’analisi personalizzata della posizione contributiva, per valutare il diritto alla pensione supplementare e per l’inoltro della relativa domanda.
Potrebbe interessarti anche
-
Pensioni: revoca per chi non comunica all’Inps i propri dati entro il 15 settembre
L’Inps ha comunicato la sospensione delle prestazioni collegate al reddito per l’anno 2020, che sono state anticipate in via provvisoria sulle prestazioni previdenziali.
13 Settembre 2024 -
Pagamento pensioni: Inps paga in contanti fino a importi di 1000€
Relativamente al pagamento delle pensioni, oltre alla possibilità che vengano accreditati direttamente su conto corrente postale o bancario, queste possono essere pagate in contanti anche dagli uffici postali.
5 Settembre 2024