Pensione anticipata lavori usuranti: domande entro il 1° maggio 2024

L’Inps con un recente messaggio, comunica tempi e modalità di presentazione della domanda di riconoscimento delle attività svolte come particolarmente faticose e pesanti ai fini dell’accesso alla pensione anticipata (Pensione anticipata lavori usuranti).

La certificazione per il riconoscimento del beneficio per “lavori usuranti“, consente di attestare lo svolgimento di mansioni particolarmente faticose e pesanti. Per chi svolge queste attività lavorative è permesso l’accesso alla pensione di anzianità con il sistema delle “quote”.

Il prossimo 1° maggio sarà infatti l’ultimo giorno utile per presentare la domanda di riconoscimento dei lavori particolarmente faticosi e pesanti, e perfezionare i requisiti per l’accesso alla pensione dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.

Pensione anticipata lavori usuranti: quali sono i requisiti?

Il beneficio si rivolge ai lavoratori:

  • impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
  • notturni a turni e/o per l’intero anno;
  • addetti alla cosiddetta “linea catena”;
  • conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a nove posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.

I lavoratori e le lavoratrici impegnate in mansioni particolarmente usuranti, gli addetti alla cosiddetta linea catena e i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo, infatti, possono accedere alla pensione anticipata se nel corso del 2025 maturano i seguenti requisiti:

  • un’anzianità contributiva di almeno 35 anni (utile per il diritto alla pensione di anzianità);
  • età minima: pari a 61 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 97,6, se dipendenti; pari a 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6, se autonomi.

Gli stessi requisiti sono richiesti anche ai lavoratori e alle lavoratrici notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 in un anno o per l’intero anno.

I requisiti necessari invece per i lavoratori notturni a turno occupati per un numero di giorni lavorativi inferiore sono i seguenti:

  • da 72 a 77 giornate all’anno:
    • 35 anni di anzianità contributiva;
       età minima:
    • per i dipendenti pari a 62 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 98,6;
    • per gli autonomi pari a 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6.
  • da 64 a 71 giornate all’anno:
  • 35 anni di anzianità contributiva;
    età minima:
  • par i dipendenti pari a 63 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 99,6;
  • per gli autonomi pari a 64 anni e 7 mesi, fermo restando il raggiungimento di quota 100,6.

Pensione anticipata lavoratori usuranti: come presentare la domanda

La domanda per l’accesso alla pensione riservato ai lavoratori che svolgono mansioni particolarmente faticose e pesanti deve essere presentata entro il 1° maggio 2024 da parte dei lavoratori e delle lavoratrici che perfezionano i requisiti dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025.

La richiesta deve essere presentata all’Inps in via telematica con documentazione specifica per ogni attività svolta. Nel caso in cui dalla documentazione non emerga in maniera chiara lo svolgimento del lavoro faticoso e pesante, è possibile fornire ogni ulteriore documentazione probatoria, i documenti però devono risalire all’epoca in cui sono state svolte le attività.

Nel caso in cui la domanda dovesse essere presentata oltre i termini previsti, e comunque dopo aver accertato il possesso dei requisiti necessari, la decorrenza della pensione è differita secondo le seguenti scansioni temporali:

  • un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a un mese;
  • due mesi, per un ritardo della presentazione superiore a un mese e inferiore a tre mesi;
  • tre mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.

Per il personale del comparto scuola e Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) la decorrenza della pensione slitta al 1° settembre e al 1° novembre dell’anno successivo a quello di maturazione dei requisiti.

La domanda può essere accolta, respinta o in attesa di accertamenti. Nello specifico sono previsti i seguenti esiti:

  • accoglimento con indicazione della prima decorrenza utile del trattamento pensionistico;
  • accertamento del possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, con differimento della decorrenza del trattamento pensionistico in ragione dell’insufficiente copertura finanziaria;
  • respinta in caso di mancato possesso dei requisiti relativi allo svolgimento delle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.

I lavoratori e le lavoratrici che richiedono il riconoscimento delle attività usuranti svolte devono, poi, presentare la domanda di pensionamento per poter ricevere il trattamento.

Il Patronato 50&PiùEnasco è a tua disposizione per fornirti la consulenza e l’assistenza necessarie per tutte le prestazioni di natura previdenziale e per l’inoltro della domanda di accesso alla pensione anticipata usuranti.

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