Bonus asilo nido: domande entro il 31 dicembre 2024
- 29 Novembre 2024
- Posted by: 50&PiùEnasco
- Categoria: Famiglia
Le famiglie che intendono presentare la domanda per il Bonus asilo nido 2024 possono farlo entro la scadenza che è fissata al 31 dicembre 2024. L’agevolazione riguarda i figli che hanno meno di tre anni e si può ricevere fino a 3.600 euro: l’importo dipende dall’ISEE e dalla quota spesa per l’asilo nido.
I pagamenti verranno erogati a partire dal 2 aprile 2024, ma possono fare domanda anche i genitori di bambini che hanno compiuto, o compiranno, tre anni entro il 31 dicembre prossimo. In questo caso però, potrà essere richiesto il rimborso solo per le mensilità da gennaio ad agosto 2024.
In cosa consiste il Bonus silo nido 2024?
Il contributo, che è stato introdotto dalla Legge di Bilancio, riguarda il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli enti locali. L’agevolazione riguarda anche l’utilizzo di forme di supporto, presso la propria abitazione, per bambini di età inferiore a tre anni affetti da gravi patologie croniche.
A chi è rivolto
Il Bonus asilo nido spetta alle famiglie con figli:
- di età inferiore a tre anni (o che compiano i tre anni nell’anno solare);
- che frequentano un asilo nido pubblico o uno privato autorizzato o che siano affetti da gravi patologie croniche certificate. Il genitore può presentare domanda anche dopo il compimento dei tre anni purché entro l’anno solare.
ISEE e requisiti
Come anticipato il contributo spetta ai genitori di bambini fino a tre anni, anche nel caso che compiano questa età nel corso del 2024. Non ci sono limiti di reddito per le famiglie, tuttavia è necessario essere in possesso di ISEE in corso di validità: l’importo del bonus infatti, varia in base a questo indice. In particolare, chi ha un ISEE inferiore a 25.000,99 euro riceverà un importo più alto. Chi invece, supera i 40mila euro riceverà l’importo minimo.
Importo
Per l’anno 2024 e 2025 l’importo del Bonus asilo nido riconosciuto a ciascun beneficiario può variare da 1.500 a 3.600 euro ed è determinato in base all’ISEE minorenni in corso di validità.
Di seguito uno schema dei vari importi ISEE per ottenere il rimborso dell’asilo e come si calcola il bonus nido:
- ISEE fino a 25.000 euro – bonus totale annuo pari a 3.000 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 272,72 euro ciascuna;
- ISEE da 25.001 a 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 2.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 227,27 euro ciascuna;
- ISEE oltre 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 1.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 136,37 euro ciascuna.
Inoltre, è prevista una maggiorazione per i nuclei familiari con reddito ISEE fino a 40.000 euro, con un minore nato dal 1° gennaio e nei quali sia già presente almeno un altro figlio di età inferiore ai 10 anni. In tali condizioni infatti l’importo è pari a 3.600 euro annui (erogati in 10 rate da 327,27 euro e in una da 327,30 euro).
Quali documenti sono necessari per il Bonus asilo nido
Per poter presentare la domanda bisogna allegare la ricevuta, la fattura quietanzata, il bollettino bancario o postale. I genitori dei bambini che frequentano asili nido aziendali, devono acquisire un’attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido con indicato l’avvenuto pagamento della retta o la trattenuta in busta paga.
Sui documenti da allegare alla domanda devono esserci le seguenti informazioni: denominazione e Partita Iva dell’asilo nido; nome, cognome o codice fiscale del minore; mese di riferimento; estremi del pagamento o quietanza di pagamento; nome, cognome e codice fiscale del genitore che ha pagato la retta (quest’ultimo deve coincidere con il richiedente il contributo).
Si precisa che in caso la documentazione dovesse essere riferita a più mesi di frequenza dell’asilo nido, la stessa dovrà essere allegata a ogni mese a cui si riferisce.
Se, invece, per lo stesso mese si è in possesso di più ricevute, bisognerà inviarle in un unico file. La documentazione di spesa va allegata alla domanda entro il 31 luglio 2025 tramite il sevizio online “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”.
Per approfondimenti in merito all’argomento trattato e per qualsiasi informazione di natura previdenziale, è possibile rivolgersi alle sedi del Patronato 50&PiùEnasco.
Potrebbe interessarti anche
-
I lavoratori parasubordinati hanno diritto all’assegno al nucleo familiare?
Condizione essenziale è essere iscritti alla gestione separata Inps ed avere un determinato limite di reddito. Ecco come funziona. Gli Assegni per il nucleo familiare, ANF, non spettano soltanto ai lavoratori dipendenti ma anche a quelli parasubordinati iscritti alla Gestione separata. La legge n. 449/1997 ha esteso, come per i lavoratori dipendenti, il diritto all’assegno familiare anche
22 Febbraio 2018 -
Anticipo TFS per i dipendenti pubblici iscritti al Fondo Credito Inps
L’anticipo del TFS (Trattamento di Fine Servizio) può riguardare i dipendenti pubblici iscritti al Fondo Credito Inps e nello specifico interessa quelli assunti a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2000.
1 Marzo 2023