APE Sociale: ultima chiamata 30 novembre 2025
- 6 Novembre 2025
- Posted by: 50&PiùEnasco
- Categoria: Pensione
La seconda scadenza per la richiesta di riconoscimento delle condizioni fondamentali per accedere al beneficio di APE Sociale è prevista per il prossimo 30 novembre 2025 (ultima chiamata 2025).
La Legge di Bilancio 2025 non ha modificato infatti la normativa precedente relativa ai termini entro cui inviare le domande.
APE Sociale: chi può farne domanda?
Di seguito sono elencati i requisiti per accedere all’APE Sociale:
- 63 anni e 5 mesi di età e un’anzianità contributiva tra i 30 e i 36 anni;
- iscrizione all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, nonché alla Gestione separata;
- mancato raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia.
Per accedere all’APE Sociale l’interessato deve trovarsi inoltre, in una delle seguenti condizioni:
– stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per:
- licenziamento (anche collettivo);
- dimissioni per giusta causa;
- risoluzione consensuale nell’ambito della procedura di cui all’art. 7 della legge n. 604/1966;
– scadenza del termine del rapporto di lavoro a tempo determinato, a condizione che nei 36 mesi precedenti la cessazione del rapporto l’interessato abbia avuto periodi di lavoro dipendente per almeno 18 mesi (o 12 mesi per ogni figlio, nel limite massimo di 2 anni, per le donne) e un’anzianità contributiva di almeno 30 anni.
– aver prestato assistenza per almeno 6 mesi al coniuge o a un parente di primo grado convivente con handicap;
– essere invalido con una riduzione della capacità lavorativa superiore o uguale al 74%;
– i lavoratori inseriti nelle categorie di attività “gravose”, possono richiedere l’indennità dell’APE Sociale se hanno svolto per sette anni, nell’ultimo decennio, o per sei anni negli ultimi sette, una delle attività previste specificatamente dalla normativa.
L’INPS infine specifica che, tutti coloro che avranno presentato domanda di verifica delle condizioni di accesso entro e non oltre il 30 novembre 2025, ed ai quali sarà stata accolta la domanda di verifica delle condizioni, potranno presentare domanda di APE Sociale anche successivamente alla scadenza della sperimentazione cristallizzando il diritto alla fruizione dello strumento anche in un momento successivo al termine della sperimentazione.
L’indennità dell’APE Sociale decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di accesso al beneficio laddove a tale data sussistano tutti i requisiti e le condizioni previste dalla legge, previa cessazione dell’attività lavorativa.
L’APE Sociale è corrisposto ogni mese per 12 mensilità fino all’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia, ovvero fino al conseguimento di un trattamento pensionistico diretto anticipato o conseguito anticipatamente rispetto all’età per la vecchiaia.
APE sociale: quanto spetta
L’indennità, in caso di iscrizione ad un’unica gestione, è pari all’importo della rata mensile di pensione calcolata al momento dell’accesso alla prestazione (qualora inferiore a 1.500 euro) o pari a 1.500 euro (se la pensione è pari o maggiore a questo importo). L’importo dell’indennità non è rivalutato, né integrato al trattamento minimo.
Nel caso di soggetto con contribuzione versata o accreditata a qualsiasi titolo presso più gestioni, tra quelle interessate dall’APE Sociale, il calcolo della rata mensile di pensione è effettuato pro quota per ciascuna gestione in rapporto ai rispettivi periodi di iscrizione maturati, secondo le regole di calcolo previste da ciascun ordinamento e sulla base delle rispettive retribuzioni di riferimento.
Precisiamo che durante il godimento dell’indennità non spetta contribuzione figurativa.
Il trattamento di APE Sociale cessa in caso di decesso del titolare e non è reversibile ai superstiti.
Per presentare la domanda di APE Sociale è necessario verificare preventivamente il diritto: chi ritiene di perfezionare i requisiti per l’indennità entro il 31 dicembre 2025, deve presentare domanda di certificazione del diritto tassativamente entro l’ultima scadenza prevista per il 30 novembre 2025.
Pertanto, tutti coloro che avranno presentato domanda di verifica delle condizioni di accesso entro e non oltre il 30 novembre 2025, e i quali avranno avuto esito positivo potranno presentare domanda di APE Sociale anche successivamente alla scadenza della sperimentazione, ma pur sempre nel rispetto dei limiti della capienza degli stanziamenti previsti dalla legge.
Diversamente dagli scorsi anni, l’APE Sociale è cumulabile solo con redditi da lavoro autonomo occasionali non superiori a € 5.000 lordi annui.
Per approfondimenti in merito all’argomento trattato e per qualsiasi informazione di natura previdenziale, è possibile rivolgersi alle sedi del Patronato 50&PiùEnasco.
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